Primo esame passato a pieni voti per Elina Siirala, la nuova vocalist dei Leaves’ Eyes, che fa il suo ingresso in scena con la più difficile delle prove da superare: il confronto con il passato, quello di Liv Kristine, ormai da tempo simbolo della band.
Sebbene le voci delle due cantanti differiscano abbastanza per calore, ad un ascolto disattento riconoscerne l’appartenenza risulta pressoché impossibile: stupisce come “Edge Of Steel“, “Sacred Vow” e “Swords In Rock“, le tre tracce tratte dal precedente “King Of Kings”, siano eseguite con una maestria tale da non far rimpiangere il recente cambio di line-up.
Dalla maestosità delle corti, di re e regine, di nobili cavalieri e soldati valorosi, “Fires In The North” raccoglie l’eredità epica del suo predecessore, disegnando anch’esso l’immagine di uno scenario medievale: cinque tracce a comporre l’EP, di cui soltanto una (e omonima) nuova da presentare al pubblico.
Due le versioni, full band e acustica, per la titletrack, che risulta essere dominata interamente dalle percussioni, che talvolta fungono da supporto ritmico ai cori da atmosfera, talvolta svolgono funzione riempitiva. Leggera la struttura musicale per un Symphonic Metal, riff non invasivi e orchestrazioni magiche: l’impostazione è quella della colonna sonora.
Un giudizio positivo per questo EP, con la consapevolezza che cinque tracce siano troppo poche per poter esprimere un reale parere. Attendiamo con ansia l’uscita di un vero album!