Una delle ironie dell’invecchiare, musicalmente parlando, consta nel considerare ‘nuove’ quelle band che viaggiano ormai verso il ventennale di carriera…è buffo, da un certo punto di vista, perché pur se le discografie di cui sono madri iniziano ad occupare uno spazio influente l’opinione è che siano band appena nate o che debbano ancora fare passi avanti.
I Primal Fear sono in circolazione ormai da quasi due decenni e sembra non abbiano intenzione di fermarsi…il nuovo “Rulebreaker”, uscito a gennaio dello scorso anno, ha messo tutti d’accordo sull’ottimo status del quintetto e il tour che ne è seguito è stato uno dei più grandi a cui la band abbia preso parte; “Angels Of Mercy – Live In Germany” esce al momento giusto in modo da soddisfare chi non ha potuto vederne gli show e per omaggiare un momento in cui il combo capitanato da Ralf Scheepers sembra essere avvolto da una magia evergreen.
A dire il vero non è tutto propriamente perfetto…se dal lato tecnico si presenta la ovvia produzione nordica forgiata su suoni puliti e rotondi e mastering dall’impatto devastante, dall’altro ci troviamo al cospetto di uno show dove la band non sembra ancora equilibrata al 100%; poca dinamica e tiro piatto non riescono a sostenere le vocals appassionanti di Ralf Scheepers, vero fiore all’occhiello di questa performance, e a conclusione dell’ascolto rimane in bocca un sapore agrodolce.
Non mi dilungo molto sulla tracklist, bilanciata tra l’ultima uscita e le vecchie glorie…di certo songs come “Seven Seals” “Nuclear Fire” e “Metal Is Forever” fanno sempre la loro porca figura ma anche capitoli come “Final Embrace” “Angel In Black” e “Rulebreaker” con un appeal diverso avrebbero spaccato le vertebre senza troppa fatica. Ad ogni modo, “Angels Of Mercy – Live In Germany” può rappresentare un buon punto di partenza per scoprire i Primal Fear e per appassionarsi al loro power metal di stampo germanico…per chi li conosce già, beh, a voi la scelta.
