I The Last Charge sono un punto fermo della scena Hardcore dell’Ungheria e dell’Est Europa in generale, forti di numerose partecipazioni in diversi festival musicali e di una carriera partita nel lontano 2005.
“Anima Sola” è un EP composto di sole 4 tracce per una durata complessiva che sfiora appena i 15 minuti, ma, sostanzialmente parlando, il contenuto è assolutamente di livello e per niente scontato.
Generalmente l’Hardcore è più immediatezza che ricercatezza, ma qui i canoni musicali rimangono solo alla base; abbiamo sonorità dirette nella percezione e nell’assimilazione, la rabbia, la denuncia sociale (il gruppo è di ideologia anarchica), il costante martellamento ma anche influenze di connotazione Death Metal e singoli passaggi più lenti e morbosi, di “Sabbatthiana” memoria (esempi sono “Forever Alone”, nell’intro della terza traccia e verso la fine dell’ultima traccia “Anima Sola”). Elementi che risultano essere ottime plusvalenze che danno imprevedibilità al genere.
Per il resto la formula è la solita; riff di chitarra aggressivi , variazioni di tempo e ritmiche, blast beat e sonorità molto coinvolgenti che in sede live fruttano sempre tanto negli eventi Hardcore. L’unico elemento che non si amalgama bene con tutto il resto è la voce, a tratti troppo strozzata e in secondo piano per la poca potenza.
La traccia migliore rimane “Order through Chaos”, dal finale di morbosa violenza, con i tempi musicali che rallentano progressivamente, mantenendo impatto e rabbia.
Nel complesso è solo un EP, vero, ma il contenuto è ottimo e fa ben sperare per l’uscita del relativo album.
